Le persone non vanno a votare perché "tanto non cambia nulla" e chi va a votare, credo molto spesso, vota "il meno peggio": cioè vota contro l'altra parte!

Ed è tutto qui il segreto del successo nelle urne, il "vaffa" di Grillo era vincente perché era esattamente il messaggio che tanti volevano mandare ai politici. Sparata quella cartuccia ce ne è ancora un'altra, fai attenzione perché parto dalla fine e poi ti convinco su quanto è geniale.

Pensiamo per un minuto di poter cambiare la costituzione e decidere che i parlamentari vengono estratti a sorte tra gli italiani incensurati: fine della storia dei partiti, non della politica che è un altra cosa, ma dei partiti sì: io credo che ad astenuti, schede bianche e nulle la cosa non dispiacerebbe.

Non è possibile farlo, utopia, dirai tu: corretto.

Però si può fare un partito che nello statuto dice "i candidati in lista saranno estratti a sorte tra chi vuole partecipare" e sai che ti dico... prenderei dentro anche gli ex galeotti che hanno pagato il conto con la giustizia: deve essere il più inclusivo possibile.

Poi si compra una pagina di giornale, una sola, e gli si piazza uno "smile" enorme (logo del partito) con su scritto "astenuto, bianca o nulla? VOTA QUI" più l'indirizzo ad un sito web che spiega come funziona... pensaci bene, finalmente quel 60% di elettori avrebbe la possibilità di non lasciare vuote le poltrone che gli spettano.

RIVOLUZIONARIO! Ma legale.